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venerdì 28 settembre 2012

JUVE STABIA-PADOVA PREPARTITA


Partita tosta quella che aspetta i biancoscudati. Nonostante le due vittorie consecutive, che hanno dato morale e convinzione alla truppa di Pea, giocare a Castellammare di Stabia non è mai facile: Braglia è un allenatore che punta molto sullo spirito combattivo e la squadra a sua disposizione, che include giovani ed esperti, può dare fastidio a chiunque. Va detto d'altra parte che finora i risultati non sono stati entusiasmanti: tre pareggi e tre sconfitte finora il bottino delle Vespe.

Il Padova ritrova due ex: Jidayi, uno degli eroi della promozione in B del 2009, passato alla Juve Stabia a parametro 0 dopo la scadenza del contratto, e Mbakogu, attualmente in comproprietà tra le due squadre. Mi soffermerei su quest'ultimo: nato e cresciuto nelle giovanili biancoscudate, dopo due anni in prestito a Castellammare, con il Padova intenzionato a riportarlo alla casa base per puntare su di lui si impunta, dicendo che non accetta altro che rimanere dov'è. Il Padova si trova costretto a non effettuare il contro-riscatto, perché il contratto di Mbakogu sarebbe scaduto nel 2013 e il giocatore aveva fatto capire che si sarebbe liberato gratis. Cedendo invece la metà, il contratto è automaticamente rinnovato e il Padova può contare, se non altro, su una fonte futura di guadagno. Per quanto mi riguarda comunque, Mbakogu è un ingrato! E non venitemi a dire dei (sacrosanti) fischi che si è preso da ALCUNI tifosi dopo il suo gol qui l'anno scorso, con esultanza per mezzo campo: non li ha nemmeno sentiti (parole sue), e comunque non sarebbe un atteggiamento professionale!

Probabili formazioni:

JUVE STABIA (4-5-1): Seculin; Baldanzeddu, Mezavilla, Murolo, Figliomeni; Genevier, Caserta, Jidayi, Acosty, Erpen; Mbakogu. All: Braglia.

PADOVA (3-4-1-2): Anania; Cionek, Piccioni, Trevisan; Legati, Viviani, Cuffa, Renzetti; Farias; Cutolo, Granoche. All: Pea.


Arbitro: Baracani di Firenze

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