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domenica 30 settembre 2012

PRIME MULTE PER "CONSUMO DI DROGA" IN PRATO


Fatta l'ordinanza, è scattata anche la prima multa: 500 euro per una ragazza di Albignasego pizzicata in Prato della Valle mentre stava acquistando hascisc. Insieme a lei è stato arrestato anche il suo fornitore, un tunisino di 28 anni che nascondeva il fumo in un incavo del muro perimetrale dell'Isola Memmia. A saperlo prima in tanti avrebbero fumato gratis...

Il punto è un altro: il pusher fra due, massimo tre giorni, sarà nuovamente libero con foglio di via. Straccerà il foglio di via, sparirà dalla circolazione per qualche giorno e cambierà nome. Magari finirà in città o in provincia, ma tempo un mesetto e tornerà a fare ciò che ha sempre fatto. L'arresto in questi casi è poco più di un incidente di percorso. 


Ben diversa la questione per la ragazza di Albignasego, che dovrà pagare 500 euro se non vorrà vedersi piombare a casa l'Ufficiale Giudiziario. Ma ha una via d'uscita: accettare di sottoporsi alle cure del Sert per poter pagare "solo" 50 euro. Insomma, accettare di farsi trattare da tossica e, alla fine, finirà di pagare di più che per la multa. E tutto per cosa? Per un po' di fumo...

Mi fanno ridere coloro che pensano che questa si chiami "prevenzione". Se la multa l'avesse presa un tossico di eroina, col cazzo che l'avrebbe pagata! A cosa si attaccavano? Un nullatenente non ha nulla che gli puoi sequestrare, forse potevano portargli via qualche siringa pulita... Ma una ragazza con una vita ed un lavoro che probabilmente fuma la sera prima di andare a letto ha molto da perdere, e non trovo accettabile che venga criminalizzata in questo modo. Si dicano le cose come stanno: il Comune ha un bisogno estremo di fare cassa! Ci sono da pagare tutti gli sprechi del circo di Zanonato e di soldi ne girano molti meno, e così oggi hanno deciso di tassare il fumo. Un domani potrebbero tassare l'alcool. Stronzate su stronzate, totale incapacità di affrontare i problemi della città, questo è il sindaco che i padovani hanno a più riprese votato. Verrebbe da dire che hanno la città che si meritano.

Non illudetevi che queste pseudo-ordinanze stronchino il traffico di droga. Lo sposteranno semplicemente verso altri canali. Ed obbligheranno centinaia di famiglie che non navigano nell'oro a pagare multe fuori dal mondo perchè il figlio sedicenne ha fatto la sua bravata. I tossici continueranno a bucarsi, gli spacciatori a guadagnare, a meno che non siate così ingenui da credere che una coppia di vigili si metta ad elevare multe in zone come la stazione tanto per dirne una. Ed il Comune vedrà entrare soldi freschi: dai che forse riescono a costruire quell'Auditorium da ottanta milioni di euro per loro ed i loro amici!

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