Al Menti di Castellammare di Stabia (NA) va di scena Juve
Stabia-Padova. Lo scorso anno finì 2-0 per le Vespe, con un erroraccio di
Legati che spianò la strada per il rigore di Sau, e dopo in contropiede arrivò
il secondo gol dell'attaccante ora a Cagliari. Di quella partita ricordo la
quasi assenza di cambi da parte di Dal Canto, mentre Braglia effettuò tutte le
sostituzioni entro il 75', vado a memoria. Mi colpì l'acume tattico del tecnico
stabiese...
Padova che conferma il suo 3-4-1-2, Viviani si siede in
panchina per rifiatare, a centrocampo affianco a Cuffa c'è Ze Eduardo.
Per una volta la partita incomincia subito forte: la Juve
Stabia conquista un calcio d'angolo, e poco dopo Cutolo pennella una punizione
sulla testa di Cuffa che colpisce un incredibile palo. Tre minuti dopo terzo
angolo per i napoletani, e poco dopo traversa su calcio piazzato (ma Baracani
aveva già fischiato un fallo in attacco) sempre di Cutolo. Il match si sviluppa
così, con continue fiammate da una parte e dall'altra. Il Padova, nondimeno,
non dà mai l'impressione di essere fragile.
Notevole come picchiano i padroni di casa: numerosi
giocatori biancoscudati finiscono a terra e poi si fanno medicare fuori dal
campo, e al 17' Trevor Trevisan deve lasciare perché colpito forte in testa (le
analisi in ospedale daranno poi esito negativo, per fortuna niente di grave).
Al 23' Mbakogu lanciato da Erpen scocca un tiro insidioso
che trova uno straordinario Anania, superlativo nella decisione del tempo di
tuffo, che gli copre lo specchio. Su calcio d'angolo successivo, il portiere
biancoscudato subisce una carica da tre giocatori. Baracani lascia correre e
Anania si sbraccia e urla ai danni dell'arbitro e viene ammonito. Si gira,
allontanandosi, ma viene espulso immediatamente, evidentemente aveva continuato
a dire qualcosa di irrispettoso. Padova in 10, esce Farias ed entra Silvestri,
il secondo portiere.
Da qui è difficile commentare la partita in sé: il Padova
aspetta e prova a ripartire, ma la sterilità dell'attacco e il cattivo modo di
innescarlo (solo lanci lunghi e imprecisi) non permettono di segnare; al
contrario la Juve Stabia sfrutta la superiorità numerica e attacca a testa
bassa, con Braglia che prova addirittura il 4-2-4. La retroguardia ospite però
regge, impeccabile. Unico errore, decisivo, al 19' del secondo tempo: due
difensori perdono Mbakogu che tutto solo incorna dall'area piccola, Silvestri
tocca ma non riesce a salvare.
Esultanza smodata dell'attaccante africano, che toglie la
maglia e corre all'impazzata. Il bello è che è nato e cresciuto nelle giovanili
del Padova, cui, per la seconda volta, segna ed esulta eccessivamente, ed è
ancora per metà cartellino biancoscudato; addirittura in estate il desiderio
della società era puntare su di lui, che però si impuntò dicendo che non voleva
saperne e che sarebbe andato via a parametro 0 nel 2013. Dirà poi che era tutta
la settimana che si diceva di voler segnare. Un fenomeno insomma! La cosa
assurda è che un motivo per questo comportamento non c'è. Personalmente speravo
sempre nell'intervento a piedi uniti di qualcuno dei nostri, purtroppo così non
è stato. Non resta che accoglierlo a dovere al ritorno.
Da qui il copione non cambia, la reazione è
comprensibilmente faticosa e la difesa di casa aspetta tranquillamente la fine.
Anania 5: prestazione buona per quel poco che gioca,
ma la sciocchezza costa e costerà salata. Tra uno che tace e uno che cerca di
farsi valere però preferisco il secondo.
Dal 24' (per Farias) Silvestri 6.5: para bene e si fa
trovare pronto anche in uscita, non può nulla sul gol. Mezzo voto in più
d'incoraggiamento per un giovane classe 1991.
Cionek 6.5: complice dei compagni nel gol subito, ma
in 10 per 70' minuti la fatica nervosa è troppa.
Piccioni 6.5: bravo dietro e anche con qualche lancio
in avanti. A volte ricorda, con le debite proporzioni, Nesta.
Trevisan SV Dal 20' Feltscher 6: fatica più
dei compagni, ma non gioca male. Prende una gomitata in area avversaria, tutto
regolare per Baracani.
Legati 5.5: non gioca necessariamente male, ma è lui
a tenere in gioco Mbakogu nel gol. Ennesimo errore per un difensore che ovunque
giochi mostra limiti di concentrazione pesanti. Si attende Rispoli.
Cuffa 6: partita come sempre di sacrificio, fatica a
brillare. Prende un palo clamoroso al terzo minuto.
Ze Eduardo 6: come Cuffa; sfiora il gol con un tiro
rasoterra a venti centimetri dal palo.
Renzetti 6: prestazione anche oggi molto difensiva (e
come poteva essere altrimenti?), regge senza problemi.
Farias SV: Sacrificato ingiustamente, poteva fare
molto comodo.
Cutolo 4: Dribbling mai efficaci,
tiri sballati, indolenza, nessuna voglia di correre. Il gol contro la Reggina non basta a giustificare mesi insufficienti.
Dal 69' Viviani 5.5: entra male, proprio male in
partita.
Granoche 5: sì ok, il sacrificio, l'impegno. Ha
tirato una volta, è il secondo in campionato. Non ha manco impensierito il
portiere avversario. Rispetto per l'uomo ma ad oggi è quantomai inadeguato.
All. Pea 6: si trova la partita rovinata da Anania e
Baracani, prima non stava andando male. Farias fuori grida vendetta però.
Pensiero finale a Baracani: spero faccia la fine di Tozzi
(l'arbitro di Modena-Padova, non arbitra da quella partita, dalla primavera
2012). Giusto ammonire ma non espelli uno per proteste al 24' del primo tempo.
La Can B si continua a dimostrare inadeguata, il buon senso
non sanno cosa sia.
Il calendario si fa duro: Verona HOME, Vicenza e Pro
Vercelli AWAY. Sostenere i ragazzi sempre.
Antonio
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